La morte di Pino Settanni
Ci incontrammo in qualche manifestazione di fotografia nei primi anni Novanta, non ricordo più nemmeno quale. Mi colpirono i suoi capelli e la foga che metteva quando parlava del suo mestiere. Figlio del Sud, era nato a Grottaglie, era emigrato a Roma dopo una breve parentesi milanese. Nel suo studio sono passati tanti personaggi famosi, che ne decretarono il successo. Famosi i suoi ritratti su fondo nero. Quando ci conoscemmo aveva da poco pubblicato il calendario di una nota azienda italiana di ciclomotori. Immagini veramente belle, che mi inviò in copia per un articolo che feci per il settimanale a colori che faceva il quotidiano Il Mattino. Penso di avere ancora queste dia conservate in qualche scatolone. Qualche mese addietro mi proposero un lavoro fotografico proprio a Grottaglie, poi come spesso succede, non se ne fece niente. Grottaglie, pensai, il paese di Pino Settanni. Oggi dopo una lunga assenza apro un giornale di categoria e leggo un ricordo del fotografo pugliese. Se ne andato, troppo presto, per un male incurabile ai primi di Settembre. Ora il mondo della fotografia italiana è un pò più solo.